Pietra portafortuna di aprile

Il diamante (dal greco antico άθραυστος "infrangibile/indistruttibile") è l'allotropo metastabile del carbonio in cui gli atomi di carbonio sono disposti in una variazione di strutture reticolari simili a quelle del diamante, il che gli conferisce la più elevata durezza tra tutti i materiali naturali conosciuti.

Hanno caratteristiche ottiche notevoli. Grazie al suo reticolo estremamente rigido, può essere contaminato da pochissime impurità come l'azoto. In combinazione con un'ampia trasparenza, questo si traduce in diamanti naturali dall'aspetto limpido e incolore. Esistono anche diamanti marroni, blu, verdi, arancioni, rossi, rosa e neri, nelle loro rarità.

I diamanti hanno una durezza pari a 10 sulla scala di Mohs della durezza dei minerali (10 è il più duro, 1 è il più morbido). Solo il diamante può tagliare il diamante ed è quindi la proprietà principale di qualsiasi applicazione o strumento industriale. Si credeva che i diamanti indossati nell'antichità promuovessero forza, invincibilità e coraggio.

-LE QUATTRO C-
Negli anni '40, il GIA ha istituito le "4C" e l'International Diamond Grading System™, che rappresentano ancora oggi lo standard mondiale per la valutazione della qualità dei diamanti.

-Colore

I diamanti nella gamma di colori da D a Z sono valutati in base a quanto si avvicinano all'incolore. Minore è il colore, maggiore è il loro valore.

-Chiarezza
L'assenza di inclusioni e imperfezioni rende un diamante raro e ne influenza il valore.

-Taglio
La brillantezza e lo scintillio di un diamante dipendono più che altro dal suo taglio.

-Peso in carati
I diamanti e le pietre preziose vengono pesati in carati metrici: un carato equivale a 0,2 grammi.

Per maggiori informazioni sui diamanti, scarica l'app GIA 's 4Cs Guide.